10/01/2019

Attenzione alle novità introdotte dalla recente manovra economica in tema di certificazione INAIL.

La Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Lombardia comunica che i commi 526 527 528 529 e 530 della recente manovra economica prevedono che le risorse impegnate dall’INAIL per le certificazioni di infortunio e di malattia professionale vengano destinate, tramite le Regioni, mediante successivi accordi, alla retribuzione dei Medici Ospedalieri e all’aumento della quota capitaria destinata ai Medici di Medicina Generale, evitando al tempo stesso (comma 530) il rilascio di tali certificati in libera professione.

Al di là della doverosa informativa ai colleghi, si rileva l’anomalia di una norma di legge che obbliga una categoria professionale ad erogare prestazioni in assenza della certezza di un corrispettivo e della decorrenza dello stesso.

La Federazione Regionale degli Ordini, nel prendere atto della norma ormai cogente, si impegnerà a monitorare tale problematica, evidenziando come la normativa generi una situazione confusa e a rischio di inadempienze, di grave disagio e di situazioni improprie anche se comprensibili.

Ovviamente la problematica prevede aspetti di specifica competenza sindacale.

Si ricorda che il rilascio delle certificazioni INAIL, su richiesta del paziente, è obbligatoria e deve essere fatta per via telematica.

In caso di difficoltà alla trasmissione telematica è ammesso l’invio del cartaceo a cura del medico esclusivamente tramite PEC (posta elettronica certificata).